2.45 In che modo la Chiesa rispose agli sviluppi del diciannovesimo secolo?

La risposta della Chiesa

Dato che Roma venne annessa all’Italia nel 1870, il potere secolare del Papa declinò. La sua influenza morale, invece, crebbe. Parecchie nuove ideologie criticarono la fede e la dipinsero come irragionevole. In risposta, la Chiesa sviluppò nuovi modi per spiegare e dimostrare la ragionevolezza della fede. Ad esempio il Papa incoraggiò la ricerca scientifica.

In risposta al socialismo, Papa Leone XIII scrisse in una lettera (enciclica) che gli operai e i proprietari delle fabbriche dovevano lavorare insieme per costruire una società migliore, e che anche lo stato ha un ruolo in questo sforzo. Invitò anche alla creazione di sindacati cattolici- questa enciclica è considerate la prima espressione formale della dottrina sociale della Chiesa.

 

Nel diciannovesimo secolo il papa ebbe meno potere temporale ma maggior influenza morale. Difese la fede e i diritti dei lavoratori.
This is what the Popes say

The 19th century became the century of the great saints, of new vitality for a multitude of religious congregations, and faith is stronger than all the currents that come and go... Even in difficult times when there is a shortage of vocations, the Word of the Lord lives for ever. And he who, as the Lord himself said, builds his life on this "rock" of the Word of Christ, builds it well. Therefore, we can be confident. We also see new initiatives of faith in our day. We see that in Africa, despite all her problems, the Church has fresh new vocations, which is encouraging. [Pope Benedict XVI, Meeting with Albano priests, 31 Aug. 2006]